Fabrizio Giuliani - Insegnante di Mindfulness e Vipassana
Il Valore dell’Esperienza rispetto alla Certificazione nell’Insegnamento della Mindfulness
Nel mondo di oggi, i programmi di certificazione in mindfulness stanno diventando sempre più popolari, offrendo formazione strutturata e credenziali riconosciute. Tuttavia, la mindfulness non è solo una materia accademica, ma un vero e proprio modo di essere, coltivato attraverso l’esperienza diretta. Sebbene le certificazioni possano fornire utili framework, spesso mancano della profondità e del potere trasformativo che deriva dall’esperienza vissuta, in particolare in ambienti tradizionali come i monasteri in Asia.
Formarsi con i monaci in paesi come Thailandia, Myanmar o Sri Lanka offre qualcosa che nessuna certificazione può garantire: una trasmissione autentica. Queste tradizioni hanno preservato la mindfulness e la meditazione per secoli, tramandandole tramite l’esperienza diretta piuttosto che attraverso curricula standardizzati. Vivere e praticare in questi contesti permette di interiorizzare gli insegnamenti, non solo a livello intellettuale, ma anche a un livello profondo e personale.
Un altro aspetto fondamentale è la presenza incarnata di chi si è veramente dedicato alla pratica della mindfulness. Chi ha trascorso mesi o anni meditando in un monastero sviluppa una base incrollabile—un fondamento che non può essere insegnato in un corso del fine settimana. Hanno affrontato il disagio, il silenzio e l’introspezione in un modo che genera vera saggezza, rendendoli più preparati a guidare gli altri in modo autentico.
In definitiva, una certificazione può convalidare una conoscenza, ma il vero insegnamento della mindfulness nasce dalla trasformazione interiore. Coloro che hanno percorso profondamente il cammino sono più capaci di guidare gli altri, non attraverso la teoria, ma grazie alla trasmissione diretta della presenza, dell’intuizione e della comprensione genuina.
Fabrizio Giuliani pratica Vipassana nella tradizione Mahasi da oltre 25 anni in Asia, Australia, Stati Uniti e Canada. Nel 2019 ha fondato Ashoka Mindfulness Meditation ed è il fondatore dell'Ashoka Mindfulness Meditation Center a Roma, dove continua a insegnare Vipassana nella tradizione Mahasi e nella tradizione della foresta thailandese.
Dopo aver completato gli studi superiori in Italia, si è trasferito a Londra e poi in Australia, dove si è laureato in antropologia culturale all’Università di Sydney con una tesi sullo sciamanesimo in Colombia. Subito dopo la laurea, si è trasferito in India per insegnare inglese alla comunità di monaci tibetani e rifugiati. Ha vissuto in Asia per 4 anni, viaggiando in Birmania, Nepal e Thailandia per praticare intensamente prima di tornare in Australia per continuare la sua pratica al Blue Mountains Insight Meditation Center (Blue Mountains, Sydney).
Nel 2012 si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha praticato con Vipassana Hawai'i, IMS (Insight Meditation Society) nel Massachusetts, in Canada, e ha vissuto per alcuni mesi al Palolo Zen Center di Robert Aitken a O'ahu (Hawai'i). Fabrizio ha avuto l'onore e la grande fortuna di praticare con insegnanti eccezionali che hanno dedicato la loro vita al Dharma, come Lynne Bousfield (Sydney, Australia), con cui insegna ritiri di Vipassana a Bali e in Australia, Steven Smith (Vipassana Hawai’i), Michele McDonald (Vipassana Hawai’i), Sayadaw Vivekananda (Lumbini, Nepal), Thanissara e Kittisaro (Sud Africa e California). Con questi insegnanti continua a praticare e ha ricevuto da loro l’autorizzazione a insegnare.
Recentemente ha completato un corso sulla compassione nelle tradizioni Mahayana e Theravada. Il suo insegnamento del Dharma ha un forte elemento pratico, basato sull’esperienza acquisita sul cuscino di meditazione. La sua linea di insegnamento proviene dalla pratica di Vipassana come insegnata da Mahasi Sayadaw e dalla tradizione della foresta thailandese di Ajan Chah.
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